Basilica di San Martino Vescovo

Isacco benedice Giacobbe
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Il dipinto Isacco benedice Giacobbe è conservato nella Cappella del Rosario, che - all’interno della Basilica di Alzano - appare come un vero e proprio tempio a sé stante, interamente dedicato alla Vergine, con ricchi marmi, stucchi dorati, affreschi e preziose tele che sottolineano un complesso ed unitario programma iconografico. Al centro della Cappella è situato un monumentale altare settecentesco, disegnato da Giuseppe


Caniana con un paliotto in marmo scolpito da Andrea Fantoni che riproduce la nascita della Vergine Maria. Alle pareti, il ciclo di dipinti di soggetto biblico realizzato da importanti artisti del Neoclassicismo italiano: oltre a Diotti, Appiani, Camuccini e Dell’Era; accanto a questi, la tela rappresentante Agar e Ismaele di Giovanni Carnovali, detto Il Piccio, ora in deposito dall’Accademia Carrara di Bergamo perché all’epoca della



sua realizzazione per questa Chiesa fu rifiutata dalla Fabbriceria a causa del suo carattere spiccatamente romantico e della modernità dello stile pittorico. Del dipinto di Diotti, realizzato nel 1836 dopo alcuni anni di progettazione, si conservano un bozzetto all’Accademia Carrara di Bergamo, un disegno d’insieme al Museo Civico di Cremona e vari studi di panneggio al Museo Diotti di Casalmaggiore. 


Fu il grosso lascito di un ricco mercante locale a permettere, dal 1656, il completo rinnovamento della chiesa preesistente ad Alzano. Il progetto venne affidato all’architetto barocco Gerolamo Quadrio, soprintendente alla Fabbrica del Duomo di Milano. Le volte sono completamente ricoperte da una scenografica decorazione allegorica in stucco, opera del ticinese Giovanni Angelo Sala. Spicca al centro della navata principale un prezioso pulpito barocco frutto della collaborazione di Giovan Battista Caniana e Andrea Fantoni, caratterizzato da una profusione di marmi policromi e da una complessa simbologia. Sono visibili inoltre opere di importanti pittori, in particolare di ambito lombardo-veneto (Palma il Giovane, Giovan Battista Piazzetta e Giambettino Cignaroli). Sul lato occidentale della chiesa si apre un complesso di tre grandiose sagrestie, i cui arredi in legno scolpito e intarsiato sono nati dalla stretta collaborazione tra la bottega dei Fantoni e quella dei Caniana. Nell’adiacente Palazzo Tasso-Pellicioli è stato allestito nel 1995 il Museo d’Arte Sacra San Martino. 

Basilica di San Martino Vescovo
Piazza Italia, Alzano Lombardo (BG)
Apertura: tutti i giorni 7:30-11:30 e 15:30-18:30
Tel.: 035 511123
Museo d’Arte Sacra San Martino
Apertura: a pagamento, domenica 15- 18 (con possibilità di visita guidata alle ore 15,30);
feriali solo su appuntamento
Tel.: 035 516579
www.museosanmartino.org