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Paesaggio n.1

1934

Goliardo Padova  (Casalmaggiore, 1909 - Parma, 1979)

Opera fondamentale per illustrare la fase chiarista di Goliardo Padova che caratterizzò i suoi primi anni milanesi.

Nato a Casalmaggiore nel 1909 e formatosi come decoratore fra l’Istituto d’Arte di Parma e l’Accademia di Brera, Goliardo Padova si avvicinò alla pittura partecipando al mutamento del gusto allora in atto che contrapponeva alla pittura di Novecento una sorta di impressionismo dalle luci diffuse e dalle maniere chiare, piatte e grafiche, ispirate probabilmente dall’entusiasmante scoperta - nel 1931 - di affreschi di ignoti trecenteschi in una chiesa vicino a Milano.

Goliardo Padova si rivelò allora più chiaro di ogni altro pittore di questa tendenza, risultando in anticipo sulla produzione di altri chiaristi del gruppo storico milanese (Del Bon, De Rocchi, Lilloni, De Amicis e Spilimbergo), rispetto ai quali si distinse anche dal punto di vista tecnico, non dipingendo sull’imprimitura bianca ancora fresca, ma direttamente su tavole prive di preparazione, con un uso parsimonioso del pigmento e senza coprire del tutto il supporto.

Senza giungere mai al monocromo, Padova lasciava piuttosto emergere lentamente le forme come in un’emulsione fotografica. Alla fase chiarista appartiene anche la Lanca del 1940: significativo, in questo dipinto - che reca sul verso una natura morta pure dipinta in toni chiari – è l’affacciarsi del tema del Po che diventerà ricorrente per il pittore nel dopoguerra.

Deposito di collezione privata