Pittore di formazione classico-umanistica, Giuliano Pescaroli (Parma, 1938), ha perseguito con coerenza una ricerca artistica al di fuori di correnti o mode, su motivi figurativi, tra natura e mito, risolti attraverso lo studio del gesto pittorico e la sintesi formale di segno e colore.
La mostra Lo sguardo di Orfeo si articola in due sezioni: la prima è dedicata propriamente all’Antologica e in particolare ai dipinti; la seconda propone una serie di tavole realizzate da Pescaroli per l’edizione dell’Eneide di Virgilio nella versione di Leonardo Tarantini (Parma, Battei, 1985), mai esposte in pubblico prima di questa occasione. In questa sezione, denominata Stanze di Enea, i disegni di Pescaroli, con la loro interpretazione originale del poema, dialogano sala per sala con i dipinti, le stampe e i disegni di storia antica e di figura dell’atelier di Giuseppe Diotti, pittore di cui il Museo conserva un bozzetto pure ispirato all’Eneide (un tema per altro di significativa rilevanza territoriale, dal momento che cicli di affreschi dedicati alle storie di Enea sono presenti, ad esempio, nelle vicine Sabbioneta e Gualtieri).
Via Aldo Formis, 17 - 26041 Casalmaggiore (CR)