La Silenziosa

Immersa nella campagna della bassa mantovana a Commessaggio (MN), vicino a un grande canale colatore, si trova La Silenziosa, casa rurale circondata da un ampio parco, trasformata dallo scultore Italo Lanfredini (Sabbioneta, 1948) in un grande atelier e museo della sua scultura.

Le opere, in parte ospitate nei corpi di servizio come la barchessa e il fienile (luogo concepito anche per incontri musicali e di poesia), sono soprattutto collocate all’aperto in dialogo con la natura circostante e distribuite a creare quasi un percorso iniziatico, oltre che a stabilire una relazione fra terra e cielo (la serie dei Nidi), quella relazione che lo scultore ha voluto sottolineare nel 2008 con l’allestimento dell’opera Tempio (1988-1989) nel cortile della Casa del Mantegna a Mantova.

Il lavoro di Lanfredini, basato essenzialmente su materiali primari come l’argilla e il legno, si svolge - soprattutto per le opere a scala ambientale - all’aperto e sotto la barchessa, mentre il laboratorio della creazione è nell’antica stalla, profonda quanto il corpo della casa. Qui, fra le poste intervallate da colonne in cotto, troviamo sia sculture che materiali e strumenti da lavoro, mentre al centro, sopra una lunghissima tavolata che attraversa l’intero ambiente, sono allineati i numerosi modelli delle sue opere, fra schizzi e appunti. Circondato da veri nidi di uccelli, è il bozzetto per il grande labirinto Arianna realizzato nel 1989, per Fiumara d’Arte, su un promontorio dei Monti Nebrodi a Castel di Lucio (Messina). Nella Silenziosa la logica espositiva, sia pure per accumulo, e la funzionalità operativa sembrano convivere senza soluzione di continuità, quasi concorressero a formare una sola opera. (Valter Rosa)

www.italolanfredini.it