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Zuccherificio (o Fabbrica)

1959

Tino Aroldi  (Casalmaggiore, 1915 - 2000)

Come in molta parte della ricerca artistica contemporanea, si ritrova nella prima fase della pittura di Tino Aroldi un confronto con la quotidianità e con i problemi sociali e il tema del lavoro, soprattutto quello rurale, ora dominante.

Un ruolo essenziale fu svolto in proposito – a partire dal 1948 - dal Premio Suzzara che vincolava i partecipanti al tema “Lavoro e lavoratori nell’arte”: Aroldi partecipò a diverse edizioni del Premio, fra cui quella del 1959 in cui espose il dipinto Fabbrica (noto anche come Zuccherificio) in cui lo sguardo si volge verso il paesaggio industriale: erano opere in cui prevaleva un intento documentario legato a un impegno civile e ad una tensione morale.

Dono di Carla Aroldi, 2007