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Apocalisse con figure

Apocalisse con figure

Arte, cinema, fumetto, musica

È a partire da un corpus di incisioni dal '500 all'800 di prestigiosi autori, quali Lucas Cranach il Vecchio, Lucas Cranach il Giovane, Jost Ammon, Georg Lemberger, Luigi Sabatelli e Gustave Doré che la mostra Apocalisse con figure affronta l'interpretazione visiva dell'Apocalisse di San Giovanni, oscuro e visionario testo profetico di perenne attualità.

Fra guerre e disastri, proiezioni catastrofiche e, per contro, attese e speranze di una riconciliazione non solo fra gli uomini, ma anche fra tutti gli esseri viventi, fra la terra e il Cielo, il tema profetico dell’Apocalisse, nell’accezione propria di «rivelazione» e in quella corrente di rovina totale e fine del mondo, torna a parlare e a colpire l’immaginazione soprattutto nei momenti di grandi conflitti e cambiamenti. Così accadde più di duecento anni fa a Casalmaggiore, quando l'abate giansenista Pietro Mola tenne il 23 novembre 1817 un'omelia con cui proiettava le visioni di S.Giovanni sui fatti di guerra, fame e pestilenza accaduti durante il passato "governo maligno", alludendo all'occupazione napoleonica.

Se ci proiettiamo nel ‘900 e in un contesto internazionale, è soprattutto la settima arte che sembra raccogliere l’eredità del testo profetico: le visioni dell’Apocalisse animano in particolare il cinema fra il 1957 e il 1962, quinquennio di grandi crisi geopolitiche, con l’incombente minaccia di un conflitto nucleare, e tornano ciclicamente dalla fine degli anni Settanta sino ad oggi, quasi senza soluzione di continuità, caricandosi di contenuti nuovi come il terrorismo, la crisi climatica, e le catastrofi naturali, peraltro già prefigurate nella cinematografia dei primi anni Sessanta.

Parallelamente l’immaginario apocalittico investe l’ambito del fumetto e più in generale tutte le comunicazioni di massa all’interno delle quali non sempre è possibile stabilire il confine fra gli allarmi profetici, motivati da istanze etiche e ragioni scientifiche, e i discorsi minacciosi dei «venditori di Apocalisse».

L’intento di questa iniziativa espositiva non è quello di sondare il contenuto teologico dell’Apocalisse di Giovanni o di inoltrarci nella lettura della sua complessa trama di simboli e allegorie, neppure quello di un facile rispecchiamento dei mali del mondo contemporaneo, ma di mostrare la migrazione e contaminazione delle immagini, dalle xilografie che ornavano le Bibbie tedesche del Cinquecento (qui esposte grazie al prestito della Fondazione Civiltà Bresciana) alle gigantografie dei cartelloni cinematografici, sino alle espressioni figurative e plastiche di uno scultore del nostro tempo, Aldo Falchi (Sabbioneta, 1935 – Mantova, 2020), interprete dei tormenti dell’homo sapiens.

Accompagnano la mostra versioni diverse di un unico motivo musicale, Il Canto della Sibilla, diffuso in età medievale fino al XVI secolo.

Al visitatore il compito di spingersi oltre le immagini, dentro o intorno al libro profetico, anche con l’ausilio di numerose iniziative collaterali di approfondimento.

Mostra a cura di
Valter Rosa

Inaugurazione
sabato 17 maggio, ore 17

Contributi di
Marida Brignani, Michele Ginevra, Vittorio Rizzi, Roberta Ronda

Con la collaborazione di 
Fondazione Civiltà Bresciana e Comune di Canneto sull'Oglio - Museo Civico nell'ambito della rassegna Il sacro in casa. Stampe dalla collezione Arici e da collezioni private
Centro Fumetto "Andrea Pazienza" - Rete Bibliotecaria Bresciana e Cremonese

Ingressi
La visita alla mostra è compresa nel biglietto di ingresso al Museo, con i medesimi orari

EVENTI COLLATERALI

martedì 27 maggio, ore 21, Museo Diotti
Itinerari apocalittici nell’arte
A cura di Valter Rosa

sabato 7 giugno, ore 17, Quattrocase (CR) - Chiesa Parrocchiale
Le storie di San Giovanni Evangelista nella Chiesa Parrocchiale di Quattrocase
A cura di don Gino Assensi

martedì 10 giugno, ore 21, Museo Diotti
Apocalisse: la rivelazione che ri-vela
A cura di don Claudio Rubagotti 

domenica 15 giugno, ore 16, Canneto sull’Oglio (MN) - Museo Civico
Visita guidata alla mostra “ Il sacro in casa”
A cura di Marida Brignani

martedì 17 giugno, ore 21, Museo Diotti
Il segno del Giudizio. La tradizione medievale del "Canto della Sibilla"
A cura di Vittorio Rizzi

sabato 21 giugno, ore 17, Scuola di disegno “Bottoli”- Casalmaggiore, Via Cairoli 29
Le tecniche di stampa delle illustrazioni dell’Apocalisse
A cura di Valter Rosa, con la collaborazione tecnica di Carlo Beccari

martedì 24 giugno, ore 21, Museo Diotti
Il settimo sigillo
Proiezione del film di Ingmar Bergman (1957)
A cura di Emanuele Piseri

 

 

 

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Programmazione

May 17, 2025 - July 6, 2025

Come raggiungerci

Via Aldo Formis, 17 - 26041 Casalmaggiore (CR)